A due anni dal terremoto d’Abruzzo
Posted by Paolo su 4 aprile 2011
Questo è solo un collegamento al sito del quotidiano “Il Centro” che in questi due anni non ha mai smesso di documentare ciò che accadeva in Abruzzo. Anche per noi sono passati appena due anni, ma quanti si ricordano ancora quel terribile 6 aprile?
Allego la mappa di pericolosità sismica d’Italia, con il particolare dell’Abruzzo
Furono registrate all’interno di almeno due frazioni (Onna e Castelnuovo) intensità sismiche del IX-X grado della Scala Mercalli-Cancani-Sieberg (MCS), che comprende 12 gradi; i valori registrati sulla Mercalli Modificata (MMI), arrivarono fino al grado VIII (la MMI comprende 10 gradi). Per avere un’idea del significato dell’Intensità di un terremoto, cliccate su MMI
Come ben ricordate, questa caratterizzazione era già presente all’indomani del terremoto di San Giuliano di Puglia (31 ottobre 2002) e si concretizzò pochi mesi dopo con la sua pubblicazione. L’Aquila come si può notare, è al centro dell’area a massimo scuotimento sismico e comunque rimase, fino al 6 aprile 2009, inserita in classe 2 e non nella classe 1 come avrebbe dovuto. Questo non vuol dire che avendo effettuato una corretta interpretazione della pericolosità sismica inserendola nella classe 1, si sarebbero potute salvare le 308 persone morte nel sisma, ma almeno sarebbe stato un segno di comprensione da parte dei “politici”, un gesto di altruismo verso i loro cittadini; in pratica: “Il loro compito”.
Spesso sono a chiedermi: “Ma dove vogliamo andare…!“.
Paolo
This entry was posted on 4 aprile 2011 a 09:00 and is filed under Landslides. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, oppure trackback from your own site.
Sara said
Le intensità che citi (nono-decimo grado) non sono in Mercalli Modificata, ma in Mercalli-Cancani-Sieberg. Se vai a vedere sul sito dell’INGV il catalogo dei terremoti viene specificato, mentre se cerchi la Shakemap dell’Aquila in scala MM vedrai che l’intensità arriva al massimo all’ottavo grado.
Saluti
Paolo said
Verissimo quello che dici! Grazie per la tua nota. Paolo
Sara said
Prego, scusami mi sono accorta solo ora che era un post di qualche anno fa.